MVS = esiste un numero perfetto di volte per fare l’amore?

La risposta è "dipende!"

“Noi lo facciamo solo un paio di volte al mese… sarà normale?”

“Io e mio marito facciamo sesso 1 volta a settimana. È abbastanza o dovremmo aumentare?”

“Ormai sono mesi che non ci facciamo le coccole, quanto è tragica la situazione??”

Magari spesso ci chiediamo - e forse anche tu te lo sei chiesto o lo farai - QUANTO SPESSO avere rapporti con il nostro partner, uomo o donna che sia…

È perfettamente normale!!

Cercare dei valori di riferimento attraverso i quali confrontarci con le altre persone è nella nostra natura, di quello possiamo essere sicuri.

Il fatto è che - soprattutto quando si parla di argomenti delicati come la sessualità di coppia  - un “numero” fisso non esiste, e nemmeno la risposta corretta che va bene per tutti.

Di sicuro è facile confrontare le “volte” perché sono il dato più semplice da quantificare.

Infatti, il titolo di questo articolo si riferisce proprio a questo fatidico numero, che ho chiamato in maniera simpatica MVS, e cioè Minimum Viable Sex, traducibile come “la quantità minima di sesso accettabile”.

Però, prima di continuare, una precisazione importante…

La frequenza non è, e non può essere, uguale per tutti.

Ha davvero poco senso mettere a confronto vite sessuali diverse senza considerare il contesto e le persone coinvolte.

Quindi, alla fine, qual è il valore più “vero”, se ne esiste uno?

E, soprattutto… 

Siamo davvero sicuri che la frequenza sia la variabile su cui dobbiamo concentrarci, a discapito magari delle qualità del tempo che condividete?

Su questo aspetto - molto importante - torneremo tra poco.

Per quanto riguarda la domanda sulla frequenza, la risposta è dentro la domanda stessa perché, se mi conosci un po’, sai che non vivo di assoluti… :-)

Infatti, la risposta, come spesso succede è: 

DIPENDE!

Dipende da te, dall’Altro, dal vostro rapporto.

Dipende da quello che vi fa stare bene l’un con l’altro, che vi fa sentire amati, senza sentirvi soli, o trascurati.

Chiarito questo - cioè che non dovrebbe esistere una misura univoca, uguale per tutti, su una cosa così importante, delicata e personale - la ricerca ci da comunque un piccolo aiuto.

Prima di vedere il “fatidico numero”, ci sono 3 domande da farti per affrontare la questione, e capire se la quantità ti può dare indicazioni utili sulla reale qualità - quella sì, importante - dei vostri incontri amorosi.

Le 3 domande per capire qual è il tuo MVS

Qual è il TUO “normale”?

Anche se siamo tutti diversi, e tanti fattori possono cambiare durante la vita, ogni coppia sembra avere un suo “normale”, un qualche tipo di ritmo.

Se hai notato che ultimamente questo “ritmo”, per esempio, è diminuito…

Può essere il segnale che c’è qualcosina da aggiustare, magari.

Quindi, in questi casi può essere utile fare questo:

fermati a pensare a cos’è “normale” per te, per la tua relazione.

Nell’ultimo periodo ti sembra che i vostri incontri d’amore siano diminuiti, rispetto a qualche tempo fa?

Se sì, cos’è cambiato per te, per l’Altro, e nella vostra vita?

Conoscere quanto è “normale” per te e per la vostra coppia è davvero utile perché, quando noti un leggero cambio di rotta…

Puoi subito parlarne col partner, e tornare serenamente in carreggiata ;)

Che altro “bolle in pentola”?

Cambiare città, ambiente di lavoro, amici, diventare genitori, convivere per la prima volta con una persona, subire traumi di vario tipo (anche fisici, come incidenti o altro)...

I fattori che possono influenzare la vita sessuale di coppia sono davvero tanti, e di certo la breve lista qui sopra non è nemmeno esaustiva!

Se hai notato un cambiamento nella frequenza dei vostri incontri, prova a pensare a COSA è successo di recente nella tua vita (o in quella del partner).

Sedervi insieme e parlare di questi cambiamenti, può aiutarvi a trovare la strada giusta per recuperare la vostra frequenza ottimale.

Sei soddisfatta/o?

Numerosi studi hanno dimostrato che la qualità è molto più importante della quantità!!

“e grazie Vale, mica ci volevano gli scienziati…”

Lo so, ci ho pensato anche io!! 🙂

Però se ti fermi un attimo a riflettere su QUANTO è soddisfacente ogni volta che fate l’amore…

Probabilmente realizzerai che anche se la frequenza cala un poco, ma quel “meno” vi rende soddisfatti, connessi e complici…

Allora potete tranquillamente abbandonare la necessità di rincorrere un numero!! 🎉

Se però volessi comunque un numero di riferimento - nonostante abbiamo capito che la qualità è più importante della quantità…

"... ma allora esiste un numero??"

Sembra che questo “numero d’oro”, per chi proprio ne vuole uno, sia 1 volta alla settimana.

Avere rapporti più frequentemente di così, all’interno di una relazione consolidata, a quanto pare non aumenta in maniera significativa i “livelli di felicità”.

E questo ci ricollega alla domanda che ci siamo fatti all’inizio di questo articolo, e cioè:

davvero la frequenza è la variabile più importante, quando ripensiamo alla qualità della nostra vita amorosa?

Quindi, te lo chiedo…

Tu cosa preferiresti? 

Più “volte”, col rischio che diventino fine a sé stesse…

O incontri magari misurati, ma ricchi di pienezza, connessione e spiritualità?

E - perché no? - la possibilità di avere entrambe: qualità e quantità!! 😉

In questo il Tantra può  darci l’aiuto che serve, regalandoci quel qualcosa in più, quel pizzico di significato extra…

Per avere una vita sessuale appagante, stimolante e ricca di connessione e consapevolezza.

Che dici, ti interessa? 🙂

Se sì, allora ho una sorpresa per te: il prossimo evento dal vivo dove potrai sperimentare tutto questo, è tra poco!

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Al tuo Piacere, 

Valentina Anaam